Interrogazione parlamentare per salvare la Valle dell’Isone

 

E’ stato depositato in questi giorni una interrogazione parlamentare a prima firma della Deputata Federica Daga al Ministro dell’Ambiente in merito ai lavori di ampliamento della terza corsia Firenze sud- Incisa denominata “variante San Donato”. I gruppi pentastellari locali, e nello specifico il M5S di Bagno a Ripoli tramite i propri rappresentanti in Parlamento chiede al Ministero di intraprendere, in base alla propria aria di competenza, azioni volte a tutelare lo straordinario patrimonio naturalistico paesaggistico e faunistico della Valle dell’Isone.

Più che di un rimodellamento morfologico di San Donato.  si tratta di un disastro ambientale e paesaggistico. Il progetto prevede che un volume di terre pari a 1.250.000 metri cubi per un estensione di ca. 24 ettari venga depositato in una zona dall’enorme pregio paesaggistico ed ambientale per il suo particolare microclima e per una fauna autoctona di assoluta rarità come testimoniato in una recente relazione sulle specie protette, oggetto anche di una petizione al Parlamento Europeo.

La “variante San Donato” e la discutibile gestione delle terre da scavo, causerà un significativo aumento dei rischi idrogeologici.. Infatti le sorgenti del fiume Isone, e i torrenti limitrofi verranno seppelliti dalle terre e rocce derivanti dall’escavazione della nuova galleria del San Donato determinando l’innalzamento dei reticoli dei corsi d’acqua di circa di 20 mt. dal loro percorso naturale.

Senza considerare i gravosi danni che si potrebbero arrecare alle falde acquifere presenti nell’area oggetto dell’intervento che ad oggi alimentano tutti i pozzi artesiani della valle fino a Ponte a Niccheri.

Questa interrogazione  è l’ennesimo tentativo di portare attenzione su questa problematica e fare in modo che gli interessi economici non prevalgano sulla salvaguardia del nostro patrimonio ambientale.

E’ necessario che il Ministero si attivi concretamente contro questa minacciosa opera di danno ambientale e di dissesto idrogeologico. E’ impensabile realizzata una minacciosa diga calcificata tombando per sempre le sorgenti dell’Isone.

Per maggiore info si consiglia di visionare questo interessante link. https://www.youtube.com/watch?v=Og7VXeXpZBE

 

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